L'esrcito non intervenga nella crisi politica in corso in Iraq. A chiederlo è stato il primo ministro uscente Nuri al-Maliki durante un incontro con alti funzionari dell'esercito, della polizia e della sicurezza. Maliki ha quindi sottolineato che le forze armate e i servizi di sicurezza devono limitare il loro ruolo a quello di difesa del Paese.
Come si legge sul suo sito ufficiale, il premier uscente ha ribadito che tocca a lui formare il nuovo governo iracheno e che qualsiasi violazione della Costituzione deve essere evitata.