(Aki) - Almeno 18 jihadisti dello Stato islamico (Isil) sono rimasti uccisi in una serie di operazioni eseguite nella provincia di Diyala, nell'est dell'Iraq. Lo hanno riferito fonti della sicurezza all'agenzia Xinhua. L'offensiva delle forze armate si e' sviluppata attraverso raid contro le postazioni dell'Isil intorno alla citta' di Udheim, situata circa 60 chilometri a nord di Baquba, il capoluogo di Diyala. Nel bombardamento, ha spiegato il generale Abdul Amir al-Zaidi, 15 insorti hanno perso la vita e decine sono rimasti feriti.
In precedenza, altri tre jihadisti sono morti e quattro sono rimasti feriti negli scontri con i peshmerga curdi scoppiati nella citta' di Jalawla, come ha riferito alla Xinhua una fonte anonima della polizia di Diyala. L'attacco con l'artiglieria ad opera delle forze di sicurezza curde ha spinto l'Isil a ritirarsi dai quartieri meridionali di Jalawla, 130 chilometri a nord-est di Baghdad.