(Aki) - Charanjit Singh ha anche detto di essere stato piu' volte contattato dal fratello in Iraq da quando all'inizio della scorsa settimana i miliziani dell'Isil hanno preso il controllo del cantiere in cui gli operai stavano lavorando alla periferia di Mosul. Da allora gli indiani si troverebbero in un edificio controllato dai combattenti del gruppo.
Nuova Delhi ha confermato ieri la notizia del ''sequestro'' degli operai nei pressi di Mosul, chiarendo di non avere informazioni sul luogo in cui vengono trattenuti e che non e' stata avanzata alcuna richiesta di riscatto. La maggior parte degli indiani coinvolti nella vicenda sono originari del Punjab e lavorano in Iraq per la societa' Tariwq Noor Al-Huda con sede a Baghdad.