
"Dobbiamo sostenere e rafforzare quegli attori locali che possono fermare l'Isis all'interno del proprio territorio. L'America ha scelto di attuare dei raid aerei, noi abbiamo scelto un'altra strada che vede, ad esempio, l'invio di aerei da rifornimento, che non sono un bene molto diffuso, e l'utilizzo delle nostre capacità addestrative". È quanto ha tenuto a precisare il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, al termine di un summit a Milano con gli omologhi europei.
"Queste - ha precisato il ministro - sono le forze che noi possiamo mettere in campo e ad oggi gli strumenti che sono stati decisi si fermano a quelli noti. Non ci sono - ha concluso - altre previsioni rispetto a quelle già assunte".