Gli Stati Uniti hanno già affettuato una prima missione per lanciare dal cielo aiuti per le migliaia di persone in fuga di fronte all'avanzata dei combattenti dello Stato Islamico dell'Iraq e il Levante (Isil) nel nord dell'Iraq. Il presidente americano Barack Obama ha aspettato che la missione fosse conclusa per annunciare il suo via libera a raid aerei in Iraq e lanci di aiuti.
Il primo intervento umanitario americano è stato per le migliaia di iracheni appartenenti alla minoranza degli yazidi che si sono rifugiati sul monte Sinjar. Due aerei C-130 e un C-17, scortati da due caccia F-18, hanno sorvolato l'area a bassa quota lanciando 8mila pasti pronti e 20mila litri di acqua potabile, riferisce il New York Times. Il Pentagono ha invece negato che siano iniziati i raid aerei.