Isole a confronto sulle strategie per affrontare il cambiamento climatico in vista della Cop21. E' "Greening the islands" che, per la sua seconda edizione, si trasferisce a Malta (la prima edizione si era svolta a Pantelleria) dove, dal 28 al 30 ottobre, si danno appuntamento i rappresentanti di oltre 20 Paesi per confrontarsi su mobilità, energia e acqua in un'ottica di sostenibilità.
L’appuntamento è una vetrina di best practices e tecnologie per la riduzione dell'impatto ambientale, appuntamento rivolto a tutti coloro che lavorano per rendere più sostenibili le attività antropiche sulle isole. Oltre alle isole del Mediterraneo (italiane e greche, Malta, Gozo, Cipro e le Baleari), la conferenza proporrà esperienze provenienti da diverse aree, tra cui Capo Verde, Azzorre, l'isola danese di Samsø, le Isole Canarie e le Maldive.
A “Greening The Islands” le isole, che sono tra le realtà maggiormente minacciate dagli effetti del cambiamento climatico, si confrontano sulle migliori azioni da mettere in atto per ridurre i loro impatti sull’ambiente. Questi governi stanno già realizzando interventi, senza aspettare che negoziati internazionali giungano a un accordo comune per ridurre le cause del cambiamento climatico.
“Greening the Islands” focalizzerà le sue giornate sui temi della mobilità, dell'energia e dell'acqua come tre aree chiave di un'economia verde per le isole. Quest’anno il focus sarà sulle ultime novità relative alle forniture energetiche, al ciclo dell’acqua (desalinizzazione, purificazione, sicurezza e distribuzione) e ai sistemi di trasporto puliti per le isole, il tutto in un’ottica economica, tecnologica e sociale.
L'appuntamento ospiterà anche la conferenza nazionale sui veicoli elettrici della Malta National Electromobility Platform, del ministero dei Trasporti di Malta sul tema “The air we share".
The Green Consulting Group (promotore in collaborazione con il Governo di Malta e Transport Malta e con il sostegno di Un Wwap Unesco, il Global Water Partnership e molte altre istituzioni del settore) riunirà esperti per discutere le migliori pratiche, le tecnologie innovative e di come gestire le infrastrutture e i sistemi in modo più economico, efficiente ed ecologico.
Con l'obiettivo comune di sostenibilità e di autosufficienza, i leader delle isole avranno così la possibilità di incontrare le agenzie finanziarie e governative delle diverse isole, oltre a società con know how tecnologici e investitori finanziari.
Sarà anche lanciata la prima edizione del “Greening The Islands Awards” che servirà non solo per mostrare le migliori tecnologie, progetti e pratiche, ma anche per facilitare lo scambio di informazioni e impostare una futura cooperazione collaborativa tra le isole a livello globale nel raggiungere i loro obiettivi di riduzione delle emissioni di Co2.
Una giuria di cinque esperti determinerà i criteri e le norme necessarie per scegliere le isole più meritevoli in sei categorie. Tra le categorie è previsto un focus specifico sui veicoli "green", poiché il trasporto spesso rappresenta una parte significativa delle emissioni di Co2 sulle isole. Questa seconda edizione di “Greening The Islands” prevede la partecipazione di istituzioni (20%), investitori (15%), società che operano nei settori dell'energia verde e dell'acqua (25% ciascuno), così come i professionisti in mobilità sostenibile (15 %).
