Tel Aviv, 28 apr. (Adnkronos/Dpa) - La procura israeliana ha chiesto una condanna fra cinque e sette anni di carcere per Ehud Olmert. L'ex primo ministro israeliano è stato riconosciuto colpevole in marzo di aver accettato tangenti per favorire un progetto edilizio nei periodi in cui era sindaco di Gerusalemme e poi ministro dell'Industria, fra il 1993 e il 2006.
Il massimo della pena per funzionari pubblici corrotti è di dieci anni di carcere. La procura, riferiscono i media israeliani, ha chiesto fra i cinque e i sette anni per il capo d'accusa principale, fra i due e i quattro anni per quello minore e il pagamento di una multa di 1,2 milioni di shekel (350mila dollari). La sentenza totale, è stato precisato, non dovrebbe essere inferiore a cinque anni.
Olmert è il primo capo di governo israeliano riconosciuto colpevole in tribunale. Primo ministro dal maggio 2006 al gennaio 2009, Olmert è stato anche il leader del partito centrista Kadima dopo l'ictus che ha colpito il suo fondatore, Ariel Sharon. Fu costretto a dimettersi a causa delle accuse nei suoi confronti.