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Italicum, Imposimato durissimo su Facebook

26 gennaio 2017 | 09.53
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Ferdinando Imposimato (Fotogramma) - FOTOGRAMMA
Ferdinando Imposimato (Fotogramma) - FOTOGRAMMA

"E' un sistema pericoloso, che può portare a confusione e al ritorno del fascismo, nato proprio dalla confusione e dalla frantumazione". Così Ferdinando Imposimato commenta su Facebook la sentenza della Corte Costituzionale sulla legittimità della legge elettorale Italicum. "Eliminato il ballottaggio", scrive il presidente onorario della Corte di Cassazione, "è stato vanificato lo strumento che poteva dare alla opposizione la possibilità di vincere le elezioni". Inoltre, secondo Imposimato, il fatto che "la legge elettorale è suscettibile di immediata applicazione non va bene" perché "la maggioranza illegittima resterà in eterno".

Per il magistrato infatti la Consulta "ha partorito una legge elettorale proporzionale gradita al Governo Gentiloni Boschi" in quanto, "ammettendo le alleanze tra partiti, sarà possibile al PD disposto a fare alleanze, di avere il premio raggiungendo la soglia del 40%". "La maggioranza uscita dal voto del 2013", continua Imposimato, "resterà immutata, nonostante il fallimento totale delle promesse fatte e il persistere e l'aggravarsi delle diseguaglianze. E nel Paese essa sia diventata minoranza. E' un sistema pericoloso, che può portare a confusione e al ritorno del fascismo, nato proprio dalla confusione e dalla frantumazione".

"Una cattiva legge elettorale", scrive infine Imposimato, "può fare saltare un intero sistema istituzionale e fare morire la libertà. E' bene non dimenticare che la scelta della proporzionale pura fu nefasta per la Repubblica di Weimar, portando a Hitler e al nazismo. "Battiamoci", conclude, "per una legge elettorale a doppio turno per dare la possibilità di alternanza ed evitare le larghe intese".


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