"Non parliamo di un ladro di frutta, ma di un ergastolano che si è macchiato di ogni genere di reato", così Mauro Petrangeli, il poliziotto ferito in uno scontro a fuoco con Giuseppe Mastini nel 1987
"I permessi premio vengono rilasciati con troppa leggerezza. Solo nel 2020 Mastini ha goduto di 13 permessi brevi. Non parliamo di un ladro di frutta, ma di un ergastolano che si è macchiato di ogni genere di reato. La notizia del suo arresto comunque è molto positiva e mi rallegra". Così all'AdnKronos Mauro Petrangeli, il poliziotto ferito in uno scontro a fuoco con Giuseppe Mastini nel 1987, commentando la notizia della cattura di Johnny lo zingaro, effettuata nel sassarese da agenti di polizia in collaborazione con i colleghi della penitenziaria.
"Non credo sia in grado di provare un sentimento nobile come l'amore un uomo capace di sparare a un agente già ferito, quindi inerme, il colpo di grazia quando era in terra", aggiunge commentando la frase, "si fugge sempre per amore", che Mastini avrebbe riferito agli agenti al momento della cattura.