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Juncker valuta commissario Ue per le migrazioni. Mogherini: "Italia sola"

30 giugno 2014 | 12.59
LETTURA: 4 minuti

L'ipotesi del presidente designato dal Consiglio europeo, dopo l'ennesima tragedia del mare. Mogherini: "Imperativo morale salvare vite in mare. E' un lavoro che l'Italia ha fatto quasi in solitudine". Ue: al lavoro su piano europeo. Salvini: "Renzi e Alfano sporchi di sangue"

Jean-Claude Juncker (Foto Xinhua)
Jean-Claude Juncker (Foto Xinhua)

Istituire un commissario europeo per la migrazione e la mobilità. E' una delle opzioni che sta valutando Jean-Claude Juncker, indicato dal Consiglio europeo come prossimo presidente della Commissione Ue. Un responsabile per le tematiche legate alla gestione dell'immigrazione nel prossimo esecutivo Ue, spiegano fonti vicine a Juncker, è "una delle opzioni esplorate dalla squadra" dell'ex premier lussemburghese.

In ogni caso la questione sarà materia di discussione dopo il prossimo 16 luglio, quando il Parlamento europeo dovrà votare la proposta, presentata dal Consiglio Ue, di nominare Juncker alla presidenza della Commissione.

Mogherini: "Italia sola" - Intanto arriva il richiamo del ministro degli Esteri Federica Mogherini. "E' un imperativo morale salvare vite in mare. E' un lavoro che l'Italia ha fatto quasi in solitudine", afferma la titolare della Farnesina, che pone l'immigrazione come seconda priorità del semestre italiano di presidenza europea, dopo la crescita e l'occupazione. La titolare della Farnesina spiega che in questo campo occorre "agire su vari livelli, con un lavoro sui paesi di origine e di traffico".

La Commissione Ue - La Commissione europea, da parte sua, sta preparando un piano europeo contro il traffico di migranti ed è pronta ad aiutare l'Italia "nei suoi sforzi per gestire la crescente pressione migratoria", assicura il commissario Ue per gli Affari interni, Cecilia Malmstrom. L'esecutivo di Bruxelles, continua, "sta lavorando a stretto contatto con la presidenza italiana e sta preparando un piano europeo contro il traffico di migranti, coinvolgendo tutti gli attori principali, fra cui Europol e Frontex, e concentrandosi sulle azioni principali in cooperazione con i Paesi terzi". Il commissario ringrazia "le autorità italiane per i loro sforzi impressionanti che hanno portato al salvataggio di circa 5mila persone negli ultimi giorni". Malmstrom ricorda di aver avuto giovedì scorso un incontro bilaterale con il ministro dell'Interno Angelino Alfano e di aver ribadito che la Commissione europea "è pronta ad aiutare l'Italia nei suoi sforzi per gestire la crescente pressione migratoria e di richieste di asilo. Attualmente stiamo rendendo disponibili 4 milioni di euro per l'Italia nell'ambito dell'assistenza di emergenza e stiamo cercando modi per contribuire ancora di più, nell'ambito delle risorse disponibili, al finanziamento degli sforzi dell'Italia per ospitare i migranti e i rifugiati sul suo territorio". Malmstrom ribadisce inoltre "l'invito agli Stati membri per contribuire a fornire posti per l'insediamento dei rifugiati in Europa direttamente dai campi profughi nei Paesi terzi, nel quadro dei programmi in corso svolte dall'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati".

Salvini all'attacco - "Altri 30 morti su un barcone. Altri 30 morti sulla coscienza di chi difende Mare Lorum. Fermare le partenze, aiutarli a casa loro, subito. Le camicie di Renzi e Alfano sono sporche di sangue. O no?", è l'attacco del segretario federale della Lega, Matteo Salvini, scritto su Facebook.

La replica arriva dai deputati del Partito democratico Michele Anzaldi, Lorenza Bonaccorsi, Federico Gelli ed Ernesto Magorno. ''Salvini fa lo sciacallo pensando di essere in campagna elettorale permanente, specula sui morti e getta fango sul governo italiano - dichiarano - Si vergogni''.

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