La Juventus si impone a Cagliari ed espugna la Sardegna Arena grazie alle reti di Bonucci nel primo tempo e Kean nella ripresa. I bianconeri conquistano la vittoria numero tredici in trasferta, salendo così a quota 81, e a +18 sul Napoli, che scenderà in campo stasera. I sardi, invece, restano a 33 punti.
Dopo il raddoppio Kean è stato fischiato dai tifosi rossoblù, che contro di lui hanno intonato cori razzisti. Ferma la condanna dell'allenatore juventino, Massimiliano Allegri: "Si cresce evitando certe esultanze - ha detto Allegri ai microfoni di Sky Sport - anche contro l'Udinese, quando eravamo in vantaggio, aveva fatto un colpo di tacco che poteva non fare. Bisognava avere rispetto". Quanto ai cori razzisti, "parlare di queste cose non ha senso, ci vuole grande intelligenza e Kean e Matuidi ne hanno avuta - ha spiegato Allegri -. Non giustifico quello che c'è stato, ma preferisco parlare della partita perché questi episodi ci sono sempre stati".
"Cosa bisogna fare? Ci sono sempre degli imbecilli, come nella vita, che fanno robe fuori dal mondo. Ci sono le telecamere, vanno presi e non vanno fatti entrare più allo stadio. Noi il problema lo risolviamo" ha detto ancora l'allenatore juventino. "Molto semplice - ha sottolineato - chi sbaglia e si macchia di cori razzisti non deve più entrare in uno stadio. Non conta che queste persone lo facciano perché provocate o meno. Ci sono i modi per individuarle".