Per preparare il testo è rimasto chiuso per 15 giorni in una camera d'albergo a Honolulu e per altri sette in una stanza senza finestre della West Wing della Casa Bianca.
Quindici giorni chiuso in una stanza d'albergo a Honolulu (mentre il presidente Barack Obama si godeva vicino a lui delle meritate vacanze) e altri sette giorni bloccato in una stanza senza finestre dell'ala ovest della Casa Bianca. Così Cody Keenan, lo 'speechwriter' del presidente americano, ha preparato il testo che Obama leggerà oggi nel suo discorso sullo Stato dell'Unione.
Alla sua seconda prova per questo annuale appuntamento della presidenza americana, Keenan è un cantore delle vite e del coraggio della gente comune, le cui tante azioni contribuiscono a cambiare la storia. "Oggi in America, un'insegnante è rimasta fuori orario con uno studente che ne aveva bisogno e ha fatto la sua parte per contribuire all'aumento dei diplomati negli ultimi trent'anni", era l'incipit del discorso dell'anno passato.
Detto Hemingway per la capacità di scrittura e il barbone che di tanto in tanto si fa crescere, Keenan proviene da Chicago come molti dei più stretti collaboratori del presidente americano. Nello staff degli speechwriter di Obama fin dalla campagna elettorale dal 2007, è diventato il capo della squadra due anni fa dopo la partenza di Jon Favreau, la cui narrativa era fatta di grandi affreschi di speranza e cambiamento.
Per ora Keenan ha raggiunto un piccolo record personale: per la seconda volta Obama si è limitato a fare solo piccoli ritocchi alla sua prima bozza del discorso sullo stato dell'Unione, senza riscriverlo completamente.
Per molti giornalisti, Keenan rimane nel ricordo come "il pirata", dopo che nel 2009 è apparso con questo travestimento in una foto con Obama in occasione della festa dei corrispondenti della Casa Bianca. L'evento è tradizionalmente un'occasione per un discorso scherzoso di Obama e la foto in questione illustrava l'asserito impegno del presidente "ad incontrare i peggiori nemici del paese".
