(Aki) - La Corte d'appello del Kuwait ha confermato la condanna a due anni di carcere nei confronti dell'attivista e giornalista Ayyad al-Harbi accusato di aver ''insultato'' su Twitter l'emiro Sabah al-Ahmad al-Sabah. Lo riferiscono i media locali.
Al-Harbi, collaboratore del portale d'informazione Sabr, e' stato giudicato colpevole nel gennaio dello scorso anno per aver usato sui social network espressioni ''offensive'' nei confronti dell'emiro. Per la Costituzione, l'emiro e' ''immune e inviolabile''.