"Ora bisogna stringere i tempi e approvare subito in modo definitivo la nuova legge elettorale, procedendo di pari passo con la riforma del Senato. Nella discussione che si aprirà a Palazzo Madama, sarà necessario concentrarsi sulle parti della riforma elettorale che davvero si possono migliorare". Lo ha dichiarato il senatore del Pd, Nicola Latorre.
"Per essere chiari: eviterei la consueta discussione sulle preferenze, visto che gli italiani le hanno già abolite con il referendum del 1991. L'accordo che si è trovato sulla riforma elettorale era il migliore possibile. Come è noto, noi avremmo preferito i collegi uninominali. Ma alla fine si è trovata una mediazione accettabile sulle liste cortissime. Rimettere in discussione l'impianto dell'accordo, significa affossare la legge elettorale", ha concluso Latorre.