Sara Cavazza Facchini disegna per la prossima stagione una donna orgogliosa del proprio corpo tra cut out e scollature
E’ una donna orgogliosa del proprio corpo, glam e ultra femminile quella tratteggiata da Sara Cavazza Facchini per la prossima primavera-estate firmata Genny. "Sono partita dall’idea delle gallerie d’arte di Los Angeles - spiega la stilista nel backstage della sfilata milanese, allestita a bordo piscina ai Bagni misteriosi, nel cuore di Porta Romana -. Nella collezione, che ho chiamato ‘Body collection’, ho voluto esplorare il concetto di scultura e voglia di relax e gioia".
In passerella gli abiti seguono l’armonia e le forme del corpo: le giacche cut out scoprono i fianchi, i mini crop sono abbinati a panta-cargo in satin, i tessuti sono strutturati e le forme relaxed. Le paillettes effetto acqua sono spalmate sulla pelle e mettono in evidenza il corpo. Per l’eveningwear largo ad abiti con effetti e ricami che sottolineano dolcemente la silhouette e i fianchi. Capi che scoprono la pelle, tra trasparenze e scolli, ma senza essere marcatamente sexy.
I toni fluo si portano di giorno come di sera, l’arancio, il giallo e il verde scandiscono la collezione, facendosi spazio tra il bianco, immancabile, e tocchi di strass. "C’è voglia di scoprirsi - dice la stilista - ma i miei non sono abiti sexy, sono capi creati sul corpo, come quelli in maglieria che ridisegnano il seno, il corsetto o le giacche che mostrano il punto vita con tagli cut out. Ci sono tessuti fluidi e le orchidee, il mio simbolo, che fioriscono come decori sulle cinture. Tutto si muove sul corpo". Chi veste Genny non ha paura di mostrare il corpo ed è bellissima. (di Federica Mochi)