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Salute: più di 25 minuti per 'sciogliere' TicTac nel naso

10 febbraio 2015 | 08.07
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Da 20 a 40 minuti circa è il tempo calcolato da un medico che ha fatto da cavia testando 5 tra i bon bon più popolari fra i bambini. Ma l'esperto avverte i genitori: accertatevi che il corpo estraneo introdotto non sia di altra natura. In questo caso è importante intervenire subito

Salute: più di 25 minuti per 'sciogliere' TicTac nel naso

Basta aspettare 25 minuti per veder sparire una TicTac infilata nel naso per gioco o per errore. Come molti genitori sanno bene, sono vari e insoliti gli oggetti che i bambini piccoli si infilano nel naso, rischiando anche il soffocamento. Se per palline, fagioli secchi, monetine, soldatini, perline e altri oggetti in plastica c'è poco da fare, e occorre un rapido intervento di rimozione in ospedale, ora una ricerca ha svelato quanto tempo occorre a una serie di caramelle per sciogliersi all'interno del naso umano.

Gli esperti dell'University Hospital of Wales cercavano di capire se una strategia "attendista" fosse più appropriata, almeno nei casi in cui i bambini avessero inalato prodotti 'solubili'. Così hanno visto, cronometro alla mano, che una mentina col buco al centro (Polo) impiega in media 42,5 minuti a 'svanire' nelle narici, e una TicTac 25-30 minuti. Per testare la fattibilità di una simile strategia, l'otorino Dan Leopard e i suoi colleghi hanno selezionato cinque caramelle amate da bambini, misurando il tempo impiegato da ciascun tipo a dissolversi nel naso dello stesso Leopard, in qualità di cavia umana. Le caramelle, tutte abbastanza piccole da entrare nel naso di un bambino, sono così state inserite dai medici nel naso del chirurgo otorinolaringoiatra, mentre i colleghi cronometravano il tempo impiegato a sciogliersi.

Le Fizzers sono risultate più rapide (10-15 minuti), seguite da TicTac (25-30 minuti), Smarties (30-35 minuti), Skittles (35-40 minuti), e Polo (40-45 minuti). I risultati, riferiscono gli autori su 'Clinica Otolaryngology', suggeriscono secondo i ricercatori che la strategia attendista "può essere una valida opzione, almeno in alcuni casi".

"Se un bambino dice di aver inserito una caramella nel naso e questa non può essere vista, si deve essere certi che sia davvero una caramella, e non un oggetto inorganico o corrosivo, per adottare una strategia attendista. In caso si sospetti la presenza di un corpo estraneo potenzialmente dannoso, questo approccio sarebbe infatti inappropriato". Non solo: bisogna considerare che il tempo impiegato da una caramella per sciogliersi nel naso di un adulto è probabilmente inferiore rispetto a quello che occorre a un bambino, dice Leopard al 'Telegraph'.

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