Il presidente turco avrebbe una passione smodata per gli animali, che appaiono nelle cerimonie ufficiali presso il suo palazzo. Anche il presidente turkmeno gliene ha regalato uno di gran valore
Stretti alleati sui principali dossier regionali, alla ricerca di una leadership 'in tandem' per fare concorrenza all'Arabia Saudita e all'Egitto, accusati da qualcuno di sostenere gruppi islamici dalla dubbia reputazione in scenari di crisi come la Libia e la Siria, l'emiro del Qatar e il presidente della Turchia sembrano essere diventati anche buoni amici. A tal punto che il primo, l'emiro Tamim bin Hamad al-Thani, ha regalato al secondo, il 'sultano' Recep Tayyip Erdogan, 53 cavalli arabi.
Lo ha raccontato lo stesso Erdogan, in una cerimonia di inaugurazione di un centro di ippoterapia. Il presidente ha ricordato che a marzo l'emiro del Qatar ha visitato Ankara ed è stato ricevuto presso il nuovo, lussuoso e controverso palazzo di Erdogan. Come tutti gli ospiti internazionali, è stato accolto da una parata in costumi storici e da una sfilata di militari a cavallo.
Quest'ultima avrebbe particolarmente colpito l'emiro che, "al suo rientro in Qatar, ci ha inviato prima un messaggio che ci ha molto sorpreso - ha raccontato Erdogan - e poi 53 cavalli arabi. Ora sono in quarantena a Eskisehir. Ma, a Dio piacendo, li metteremo presto sotto la nostra protezione".
Le eccentriche parate che accolgono gli ospiti di Erdogan presso il suo palazzo sono oggetto di critiche e di sfottò, tanto in patria quanto all'estero. Il presidente turco ha previsto che altri ne sarebbero arrivati per quest'ultima vicenda e ha quindi messo le mani avanti. "Ovviamente - ha detto - coloro che sono disconnessi dalla loro cultura e dalla loro civiltà ci criticheranno".
L'amore di Erdogan per i cavalli è noto da tempo. Lo scorso mese, i media turchi scrivevano di un allevamento di cavalli, capace di ospitarne fino a 55, in costruzione a Eskisehir, nell'Anatolia centrale. L'allevamento sarebbe destinato alla formazione di un reggimento a cavallo da usare nelle cerimonie ufficiali presso il palazzo presidenziale di Ankara. Secondo altri rapporti, la presidenza della repubblica avrebbe deciso di realizzare un grande maneggio nei pressi del palazzo presidenziale.
La struttura dovrebbe ospitare una cinquantina di cavalli. Secondo il sito del quotidiano Zaman, la struttura sarebbe destinata al piacere personale di Erdogan e della sua famiglia, che vorrebbero godere della vita agreste nel tempo libero. Vista la passione del presidente per i cavalli, a novembre dello scorso anno anche il presidente turkmeno, Gurbanguly Berdimuhamedow, gliene ha regalato uno di razza Akhal-Teke, una delle più antiche al mondo.
