Brutta sconfitta dell'Inter che dopo la delusione della vittoria sfumata al 97' nel derby col Milan perde 5-4 al Franchi contro la Fiorentina vedendo allontanarsi l'Europa League. Ad aprire le marcature è la formazione viola avanti al 23' grazie a Vecino pronto alla deviazione sotto porta su cross basso dalla sinistra, passano 6' e i nerazzurri pareggiano con Perisic per poi passare in vantaggio con Icardi al 34' che sfrutta una verticalizzazione, entra in area resistendo alla marcatura del difensore e infilando Tatarusanu in uscita bassa.
Nella ripresa cambia ancora il copione della gara, Bernardeschi sbaglia un rigore facendosi ipnotizzare da Handanovic, ma al 63' è Astori di testa a riportare il match in parità. Un minuto più tardi la squadra di Sousa mette la freccia con Vecino che firma la sua personale doppietta. L'Inter scossa subisce il 4-2 di Babacar poco dopo, l'attaccante senegalese si ripete al 79'. Il 5-2 sembra il colpo di grazia ma la Fiorentina stacca la spina e i nerazzurri si rifanno sotto; all'88' è Icardi a infilare Tatarusanu, nel recupero l'argentino firma la tripletta grazie a un colpo di testa per il definitivo 5-4 viola. In classifica l'Inter resta ferma a 56 punti, uno in meno per la Fiorentina.
Amaro il commento a fine gara del tecnico nerazzurro, Stefano Pioli: "Purtroppo quella vista nel secondo tempo non può essere la mia squadra, la squadra che ha fatto bene fino a domenica scorsa, perché anche nel derby abbiamo dimostrato compattezza. Oggi lo abbiamo fatto per 45 minuti, poi c’è stato un blackout inspiegabile. È stata un prestazione troppo brutta per essere nostra. Se mi sento in discussione? Sono responsabile nel bene e nel male, così come lo sono i miei giocatori: io darò il massimo fino alla fine, poi vedremo".
