
Nuovo capitolo della "guerra" che oppone lo stato della Florida a Disney World. Il governatore repubblicano Ron DeSantis ha firmato una legge che mette fine allo status speciale di cui Disney, la più famosa azienda dell’intrattenimento al mondo, godeva nel suo Reedy Creek Improvement District, distretto speciale istituito nel 1967 per permettere la creazione del mega-centro di Orlando. La disputa è iniziata lo scorso anno dopo che la Disney si era pronunciata contro la cosiddetta legge "Don't Say Gay", che di fatto impedisce di parlare di orientamento sessuale e identità di genere nelle scuole.