L'artista statunitense ha visitato l'espodizione insieme al direttore della Fondazione Palazzo Strozzi, Arturo Galansino
La grande mostra "Donatello, il Rinascimento", che chiuderà i battenti domenica prossima a Firenze, affascina anche Jeff Koons. Trovandosi a Firenze, l'artista statunitense è tornato a Palazzo Strozzi ripercorrendo quegli spazi che solamente sei mesi fa ospitavano le monumentali opere della sua mostra "Shine", per ammirare i capolavori del padre del Rinascimento
Koons ha visitato la mostra di Donatello insieme al direttore della Fondazione Palazzo Strozzi, Arturo Galansino, ed è rimasto letteralmente affascinato dalla magnificenza delle opere esposte e dal significato che hanno lasciato inciso nell'arte di tutti i tempi. Tra i capolavori che lo hanno particolarmente colpito il David di marmo, il San Ludovico, l'Attis e il Convito di Erode
Koons ha dichiarato che lui stesso considera "Donatello uno dei maestri fondamentali e pietra miliare" della formazione "per la sua straordinaria capacità di sperimentare con i materiali e allo stesso tempo di investigare la dimensione umana e psicologica".