Criptovalute sotto pressione in attesa della riunione della Federal Reserve americana, che potrebbe decidere un rialzo dei tassi. In vista di quella che è considerata un appuntamento chiave di politica monetaria, la capitalizzazione di mercato globale delle monete virtuali è scesa dello 0,05% a 1.700 miliardi di dollari. Sotto la lente soprattutto le quotazioni di Bitcoin, che caso di stretta monetaria - secondo alcuni analisti - potrebbe scendere sotto il livello dei 35.000 dollari, anche se per il momento contiene le perdite a poco più dell'1 per cento giornaliero, così come Ethereum. Ma le tensioni si riflettono anche sul valore delle altre criptomonete. Alcuni tra i principali AltCoin, come Shiba Inu e DogeCoin, hanno fatto registrare perdite nettamente più marcate, che hanno abbondantemente superato il 3% in media.