Visita della Regina di Spagna Letizia ad Expo Milano 2015. Intorno alle 12.30 la Sovrana, che indossava un combinato bianco magnolia smanicato con gonna longuette, è stata accolta al Padiglione Spagna dal Ministro dell'Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, Isabel Garcia Tejerina, dal Commissario Generale del Padiglione Spagna, Teresa Lizaranzu, e dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala. (Fotogallery)
Tanti i curiosi in attesa al di là delle transenne. Tra di loro numerosi spagnoli che non si aspettavano di veder arrivare la loro sovrana e che hanno atteso l'ingresso della Regina Letizia con particolare emozione. Quello di oggi, per la Regina, è stato il primo appuntamento formale come Ambasciatrice Speciale della Fao per la Nutrizione. Alla visita erano presenti il Direttore Ufficio Partnerships, Advocacy and Capacity Development della Fao Marcela Villarreal e il Segretario Generale dell'Agenzia spagnola di cooperazione internazionale per lo sviluppo Gonzalo Robles. A testimonianza del suo impegno nella lotta alla fame, la Spagna ospita nel suo padiglione uno Spazio Onu dedicato alla Sfida Fame Zero, lanciata dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon nel 2012, e che rappresenta il tema principale delle Nazioni Unite ad Expo.
Dopo la visita e il pranzo sulla terrazza del sito spagnolo, la Regina è stata ricevuta dal commissario generale di Palazzo Italia, Diana Bracco, che l'ha accompagnata, in particolare, a visitare una delle quattro sezioni della mostra 'Casa delle identità italiane', quella dedicata alla 'Potenza del limite' al terzo piano del padiglione. Quindi la Sovrana, affiancata sempre da Diana Bracco e dal direttore generale del padiglione Stefano Gatti, ha firmato il Libro d'Onore. Poi, dopo aver ammirato l'Arcimboldo, si è recata a Padiglione Zero, ultima tappa della sua breve visita all'esposizione universale. Il tema del Padiglione si incentra sul rapporto tra natura ed esseri umani e sull' evoluzione della produzione, della conservazione e del consumo del cibo. Un' area del padiglione è dedicata al problema dello spreco e delle perdite alimentari, che, secondo i dati della Fao, ammontano a circa un terzo del cibo prodotto per il consumo umano in tutto il mondo. Ed ' stata proprio quest'area, in particolare, a 'colpire' maggiormente la Sovrana.
