"A 79 anni voglio la Luna". Non si pone limiti Amalia Ercoli Finzi, scienziata alla soglia degli 80 anni, da oltre 30 impegnata in missioni spaziali. Una vita dedicata allo spazio. Una storia che culmina con un premio ricevuto dall'International Academy of Astronautics per la missione Philae in cui ha fatto atterrare e lavorare un trapano su una cometa a 510 milioni di chilometri dalla terra.
Ma la "mamma della missione Rosetta" - come la chiamano al politecnico di Milano dove insegna - ha collezionato una lunga carriera da 'signora delle comete': già consulente della Nasa, dell’Asi e dell’Esa è stata anche la prima donna laureata in ingegneria aerospaziale. La prossima sfida? Marte.
"Parte il Mars Express", spiega in un'intervista a Repubblica la scienziata. "Abbiamo la responsabilità di costruire un veicolo che farà cadere un apparecchio per raccogliere dati. Marte ha il metano, e dove c’è metano c’è vita. Non sono gli omini verdi che si vedono nel film, ma la possibilità che non siamo soli nell’universo c'è. Solo che per andare su Marte ci vogliono due anni, altri due per tornare, e poi bisogna aspettare il riallineamento, forse io non faccio in tempo. Sulla Luna invece - conclude la scienziata - è facile, bastano due giorni e mezzo. Un pensiero ce lo faccio".
