Otto satelliti Eutelsat diffonderanno, oltre al concerto, tutti gli eventi in programma all'esposizione universale seguiti dai vari broadcaster italiani e stranieri. La tecnologia caratterizzerà anche il Padiglione Italia, che accoglierà i visitatori con un video sulla rinascita della bellezza della Basilica superiore di San Francesco
La serata di apertura di Expo 2015, con il concerto di Andrea Bocelli in piazza Duomo di Milano, sarà trasmessa live, in Hd, in mondovisione. L'annuncio è dell'amministratore delegato di Eutelsat Italia Renato Farina che questa mattina, assieme a Piero Galli, direttore generale della divisione sales & entertainment di Expo 2015 e a Roberto Pacilio della sala stampa del Sacro convento di San Francesco, ha presentato a Milano il piano di copertura che la società, partner ufficiale dell'esposizione, ha predisposto per la copertura dell'evento. "Il nostro impegno - spiega Farina - sarà mettere a disposizione la nostra esperienza e le nostre risorse per contribuire a incrementare l'impatto globale di Expo 2015, favorendo la diffusione dei messaggi del semestre oltre i confini di Milano".
Oltre al concerto, in programma la sera del 30 aprile, il pubblico potrà seguire da casa tutti gli eventi previsti dai vari broadcaster italiani e stranieri, che verranno trasmessi in tutto il mondo attraverso l'impiego di otto satelliti. Inoltre, attraverso una collaborazione con RaiWay, Telecom Italia e Globecast, Eutelsat garantirà ai media impegnati sul posto tutti i servizi di connettività e banda larga che consentiranno la trasmissione veloce di immagini e notizie. "I media - sottolinea Galli - sono un punto fondamentale" per la diffusione nel mondo di Expo 2015. "Raccontare un'Expo e quali sono i suoi contenuti è un'operazione molto più difficile rispetto a quanto possa essere trasmettere un'olimpiade, perché in questo caso tutti ne conoscono già il significato". E una diffusione "più ampia possibile, è il presupposto per fare in modo che i media, tanto quelli tradizionali quanto quelli digitali, possano far conoscere al mondo intero il nostro evento, facendo capire perché vale la pena venire a Milano a visitare l'esposizione". L'obiettivo "è che il massimo numero di persone possano sfruttare questa cosa, che è stata messa insieme da 145 Paesi".
La tecnologia di ultima generazione caratterizzerà anche il Padiglione Italia, che accoglierà i visitatori con un video sulla rinascita della bellezza della Basilica superiore di San Francesco, ad Assisi, dopo il terremoto del 1997. In più, all'interno dello spazio Eutelsat, verrà trasmesso un reportage in Ultra Hd realizzato in collaborazione con il Sacro Convento nella basilica di San Francesco d’Assisi che proporrà immagini della Basilica inferiore e degli affreschi in essa contenuti.
Girato in tecnologia 4K, "che consente a chi guarda di vivere una esperienza con profondità di campo tale da dare quasi un effetto di presenza nei luoghi rappresentati sullo schermo", il video mostra in particolare gli affreschi relativi alla vita di San Francesco, dove si ritrovano scene di nutrizione e di natura in linea con il tema principale di Expo. Per Roberto Pacilio della sala stampa del Sacro convento di San Francesco, intervenuto in sostituzione di Padre Enzo Fortunato rimasto bloccato ad Ankara, in Turchia, "una vera e propria sfida che ci dà la giusta forza per andare avanti e promuovere lo spirito e il messaggio di Francesco".
Le immagini "sono state riprese all'alba, quando la luce regala gli effetti più suggestivi" e, come sottolineato anche in un messaggio inviato da Padre Fortunato, "raffigurano il 'primo film a colori di Francesco', realizzato circa 800 anni fa dagli artisti più celebri dell’epoca". Un'opera che, conclude Pacilio, promuoverà anche una campagna di raccolta fondi recentemente lanciata sul sito www.sanfrancesco.org, per consentire il restauro di alcune opere della Basilica. Il reportage verrà trasmesso anche su 4K1, il canale permanente in Ultra Hd di Eutelsat, a partire dai prossimi giorni.
