Con 'Americani. Glengarry Glen Ross' torna a teatro la critica alla società capitalistica di David Mamet che nel 1984 ha vinto il Premio Pulitzer proprio per l'opera teatrale 'Glengarry Glen Ross', adattato dallo stesso Mamet per il film 'Americani' diretto da James Foley nel 1992. Ora, con la traduzione di Luca Barbareschi e l'adattamento di Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi, la pièce 'Americani. Glengarry Glen Ross' andrà in scena al Teatro Eliseo di Roma da martedì 27 settembre a domenica 30 ottobre, con un'anteprima di solidarietà lunedì 26 settembre alle 20 quando l’incasso sarà devoluto a favore elle popolazioni colpite dal sisma.
"È una critica alla società capitalistica – spiega Rubini – Mamet è stato un vero profeta e io non attualizzerò la storia, ho solo scelto di trasportarla in Italia. È un reperto che ti impressiona e che anticipa le bolle economiche, i mutui subprime, la Lehman Brothers, il naufragio dell’economia folle. Racconta di sette personaggi, figure di poveracci che un sistema disumano creato dagli umani costringe a sgomitare per restare a galla".
"È il più bel testo sulla crisi dei valori economici - osserva Barbareschi - Là dove la speculazione finanziaria vince sull’uomo contano solo i risultati. I testi sono composti da una serie di botta e risposta molto rapidi, puntini sospensivi e una quantità incredibile di pause. Concentrando le nostre energie sul non detto, con gli attori abbiamo scoperto che il segreto della scrittura di Mamet è in quello che non è scritto. Tra una pausa e una mezza pausa c’è tutta la sua poetica e quando le unisci alla fine diventano musica. È come ascoltare un disco di Miles Davis. Un vero e proprio capolavoro!".
In questa edizione sfilano artisti dalla grande personalità: Sergio Rubini, che ne cura anche la regia, Gianmarco Tognazzi, Francesco Montanari, Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi, Giuseppe Manfridi e Federico Perrotta.
Tornando alla trama dell'opera, ecco in sintesi quel che accade in 'Americani. Glengarry Glen Ross': per risollevare l’agenzia immobiliare da una difficile situazione economica, Blake lancia una sfida a tutti i dipendenti: chi riuscirà a vendere di più avrà in premio una Cadillac, il secondo vincerà un servizio di coltelli da bistecca, per tutti gli altri licenziamento imminente. Tra i dipendenti si scatena subito l’ira e il panico.
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