La storia di ‘Robinson Crusoe’ dal punto di vista degli animali. E’ questa, secondo il regista Vincent Kesteloot, la diversità in questa nuova versione del film d’animazione, una coproduzione franco-belga, distribuito dalla Notorious e presentato ieri in anteprima a Cartoons on the Bay, il festival dell'animazione televisiva e cross-mediale di Rai Com che si svolgerà a Venezia nella sede di Palazzo Labia fino a sabato 9 aprile.
Il famoso romanzo di Daniel Defoe torna di nuovo al cinema (di rappresentazioni sul grande schermo ce ne state già una mezza dozzina) il 5 maggio. “In termini di realizzazione, era importante stabilire una complicità con il pubblico, che già conosce alcune parti della storia – ha sottolineato Kesteloot, che è anche produttore della pellicola - Per esempio, tutti gli eventi che precedono la prevedibile scoperta del relitto naufragato, sono stati studiati in modo che il pubblico possa gioire delle incomprensioni e delle reazioni bizzarre degli animali per l’arrivo del ‘mostro marino’”.
“In molti film d’animazione, gli animali hanno delle caratteristiche piuttosto umane. In questo ‘Robinson Crusoe’ era estremamente importante mantenere la differenza tra animali e umani. Se Robinson dovesse naufragare su un’isola in cui gli animali camminano eretti, indossano abiti e lo invitano a cena, si sarebbe potuto perdere uno degli elementi essenziali della storia: l’isolamento che prova un essere umano a essere separato dai suoi simili”, ha aggiunto.
La storia è quella che conosciamo. Su una piccola ed esotica isola vive Martedì, un socievole ed estroverso pappagallo che, insieme ai suoi bizzarri amici animali - Kiki, saggia e diffidente femmina di martin pescatore; il maialino Rosie; la miope capra Scrubby; il camaleonte Carmello; il porcospino Epi e il pangolino Pango - abita in questo paradiso terrestre. Eppure non riesce a smettere di sognare di andare alla scoperta del mondo. Dopo una violenta tempesta, Martedì e i suoi amici si svegliano e trovano una strana creatura sulla spiaggia, Robinson Crusoe, un apprendista cartografo. Martedì vede immediatamente in Crusoe la possibilità di lasciare l’isola ed esplorare nuove terre.
Allo stesso modo, Crusoe si rende presto conto che l’unico modo per sopravvivere sull’isola, è attraverso l’aiuto di Martedì e degli altri animali. All’inizio non è semplice, perché gli animali non parlano il linguaggio ‘umano’. Lentamente però cominciano a vivere insieme, con sempre maggiore armonia, fino a che nella loro comoda vita avviene un improvviso cambiamento, a causa dei due gatti selvaggi May e Mal, che vogliono prendere il controllo dell’isola. Inizia così una battaglia tra i gatti e il gruppo di amici. Crusoe e gli altri animali scopriranno il vero potere dell’amicizia contro ogni minaccia.
“Chiaramente, non c’era intenzione di realizzare un documentario, né di limitare in alcun modo la libertà dei film d’animazione. Tutti gli animali, ad esempio, parlano la stessa lingua, un fattore che ha guidato molte decisioni riguardanti la progettazione dei personaggi e che in definitiva ha offerto una gamma più ampia di caratteristiche agli animali”, ha concluso il regista.
“Tutte le sceneggiature dei nostri film precedenti erano basate su storie originali – ha detto dal canto suo il coregista Ben Stassen (‘Il castello magico’, ‘Sammy 2’ diretto insieme a Kesteloot) - Questa volta invece, abbiamo pensato che sarebbe stato divertente usare una storia già molto conosciuta, come base per il nostro nuovo progetto. La nostra ricerca ci ha condotto alla sceneggiatura dello scrittore americano Chris Hubbell, ispirata al primo best seller nella storia della letteratura occidentale, ‘Robison Crusoe’ di Daniel Defoe. Stranamente, questo famoso racconto sul più celebre naufrago del mondo, non era mai stato portato sul grande schermo come film d’animazione e l’approccio utilizzato nella sceneggiatura ci ha colpito da subito”.
“La storia infatti – ha ribadito Stassen - non è raccontata dal punto di vista di Robinson, ma attraverso gli occhi degli animali, che vivono sull’isola dove è bloccato Robinson. Il personaggio principale è Martedì, un pappagallo adolescente convinto che nel mondo ci sia molto più da scoprire di quello che offre la piccola isola. L’arrivo di Crusoe gli darà ragione e Martedì farà di tutto per diventare amico di questa strana creatura, nella speranza che un giorno possa lasciare l’isola e partire con lui”.
Quanto alla musica, ha aggiunto, “è stata scritta apposta per le immagini. Per diversi mesi, Ramin Djawadi è stato nel suo studio di Los Angeles a guardare il film a ripetizione. Dopo ha cominciato a comporre. A volte funzionava subito; a volte doveva rilavorare la composizione scritta. La musica doveva essere sincronizzata con l’immagine finita. Eravamo sulla stessa lunghezza d’onda ed è stato un vero piacere lavorare insieme”.
