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La tigre e il leone, amicizia a lieto fine: dopo i maltrattamenti al circo trovano 'casa' in Maremma

02 settembre 2014 | 16.43
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I due animali saranno ospitati al Centro di recupero di Semproniano, in provincia di Grosseto. Nei prossimi giorni la Lav lancerà su Facebook un contest per scegliere il nome da dare loro. In Italia quasi 2.000 gli animali nei circhi

La tigre e il leone, amicizia a lieto fine: dopo i maltrattamenti al circo trovano 'casa' in Maremma

La tigre e il leone verso la loro nuova casa. Si sono svolte a Latina le operazioni di trasferimento dei due animali del "Circo Nazionale Aldo Martini" sequestrati per maltrattamenti, dovuti alle condizioni in cui erano tenuti nella struttura circense. Destinazione, il Centro di recupero di Semproniano, in provincia di Grosseto, struttura riconosciuta dal ministero dell'Ambiente.

Iniziativa Lav - L'intervento del Servizio Cites del Corpo Forestale dello Stato è stato reso possibile dall'iniziativa della Lega antivivisezione, che ha prima denunciato le condizioni degli animali e poi ha deciso di intervenire per salvarli, facendosi carico, grazie ai contributi del 5xMille, di tutte le spese di mantenimento.

A novembre 2012 la tigre e il leone, adulti e in condizioni di salute provate dalla lunga detenzione, furono lasciati in custodia alla stessa struttura indagata, con il divieto di impiegarli negli spettacoli e in attesa di una sistemazione adeguata. Che ora arriva con il trasferimento nel Centro di Semproniamo.

In custodia al circo - Nonostante il sequestro preventivo avesse accertato l'ipotesi del reato, confermata dal Tribunale del Riesame che aveva rilevato ''l'assoluta inopportunità" che gli animali sequestrati rimanessero "in custodia dei proprietari'', leone e tigre sono rimasti in custodia al Circo fino ai nuovi sopralluoghi e alle nuove relazioni che hanno confermato l'esigenza del cambio di custodia.

"Si tratta di una prassi purtroppo diffusa - fa sapere la Lav - dovuta alla carenza di fondi delle Procure e di strutture adeguate per il recupero di animali esotici che si traduce nell'affidamento degli animali sequestrati ai medesimi autori dei maltrattamenti: un paradosso" dice l'associazione, "che rischia di ostacolare le forze di Polizia" e "penalizza gli animali e la giustizia". Per questo la Lav chiede una concreta politica di sostegno dei Centri di recupero.

Ricordando che in Italia sono circa 2.000 gli animali nei circhi, la Lega antivivisezione ringrazia la Polizia Provinciale di Monza che ha operato il sequestro degli animali e ha favorito il trasferimento a Semproniano. Nei prossimi giorni la Lav lancerà sulla sua pagina Facebook un contest per scegliere il nome da dare alla tigre e al leone.

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