L’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e la discussione delle modifiche chieste sono indispensabili per incassare le risorse promesse
Il PNRR continua a essere l'incognita principale per la politica economica italiana. Il governo Meloni lo vuole modificare ma la Commissione UE chiarisce che per incassare le risorse previste vanno rispettate le scadenze. Il commissario UE agli Affari Economici Paolo Gentiloni è piuttosto netto nella sua spiegazione.
"Se si vuole mantenere il ritmo delle erogazioni fin qui stabilite ma queste comunque sono decisioni che prenderà il governo italiano e che non hanno minimamente dei profili di illegittimità formale. È un problema sostanziale che è una sfida importantissima a cui la Commissione tiene molto, perché il successo del piano italiano è anche il successo della Commissione europea".
La decisione spetta al governo ma i tempi, a questo punto, sono strettissimi.
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