Il pomodoro San Marzano dell'agro Sarnese Nocerino, una eccellenza italiana che figura tra le Dop dal luglio 1996 rischia di essere danneggiata a causa della posizione del commissario europeo all'agricoltura Phil Hogan. "Il San Marzano non è appannaggio dei produttori Italiani", segnala Fali Cgil crive riferendo quanto affermato dal Commissario Hogan che ha risposto ad una interrogazione sul caso del San Marzano fiammingo. Secondo Hogan quindi si può coltivare fuori dall'area geografica di coltivazione Dop.
Ma la Dop, secondo il regolamento Ue, viene tutelata contro tutte le imitazioni, usurpazioni, evocazioni e tutte le pratiche che possono indurre in errore il consumatore rispetto al vero prodotto d'origine. "La posizione del Commissario Hogan è un segnale gravissimo che innesca un preoccupante indirizzo che rimette in discussione gli schemi vigenti di tutela delle produzioni di qualità Italiane" sottolinea Flai Cgil.
"Ci troviamo di fronte ad una impostazione che tende, per l'ennesima volta, a sminuire le nostre eccellenze agroalimentari, le ripercussioni di tali prese di posizioni del Commissario rischiano di fare regredire l'economia di una vasta area che coinvolge 41 comuni nelle province di Avellino, Napoli e Salerno" spiega il sindacato di categoria.
La Flai Cgil respinge con fermezza tale impostazione, "è un segnale dirompente sulla tutela delle produzioni di origine protette. Ci appelliamo alle Istituzioni, all'intera filiera agroalimentare nel fare squadra e respingere processi decisionali della Commissione Europea, che pregiudicherebbero la tenuta produttiva ed economica dell'agroalimentare italiano".