Fiume di 'cinguettii' indirizzati al patron della multinazionale dolciaria, morto sabato a Montecarlo a 89 anni: "Grazie per la 'crema' che ha fatto godere milioni e milioni di palati al mondo ". Napolitano: "Guida carismatica e innovatore". Gentiloni: "Il suo nome significa 'Italia'". Berlusconi: "Era un amico"
Si moltiplicano di minuto in minuto i saluti a Michele Ferrero lanciati via Twitter. Nel fiume di cinguettii indirizzati al patron della multinazionale dolciaria, morto sabato a Montecarlo a 89 anni, l'addio più diffuso è "Grazie per la Nutella!".
"Grazie per aver reso il mondo un posto migliore con la Nutella" è il saluto che esprime al meglio la riconoscenza della rete per la 'crema' che ha conquistato e fato godere i palati di milioni e milioni di persone nel mondo.
E da un sedicente Dante Alighieri arriva un saluto a Michele Ferrero da 'Divina Commedia': "Ci fosse la Nutella in ogni emporio dai tempi miei, il girone dei Golosi occuperebbe tutto il Purgatorio. Grazie Michele #Ferrero".
Il mondo della politica - ''Desidero unirmi al generale cordoglio per la scomparsa di Michele Ferrero. Il suo contributo allo sviluppo e all'affermazione del mondo dell'industria italiana nei decenni seguiti alla fine della guerra è stato inestimabile" ha detto il senatore a vita, Giorgio Napolitano. "Ha saputo introdurre continue innovazioni di prodotto e di processo, che ne hanno garantito la competitività e la straordinaria diffusione in tutti i continenti'' ha ricordato l'ex presidente in un telegramma.
"Con Michele Ferrero scompare uno dei massimi esponenti della nostra imprenditoria che ha saputo, con il lavoro e il sacrificio, coniugare l'innovazione con la tradizione e la genuinità italiane". Queste le parole del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni per esprimere il suo cordoglio. "Ferrero è un nome conosciuto in tutto il mondo e significa Italia", senza dimenticare "le iniziative che negli anni ha saputo creare nel settore della solidarietà sociale e economica, le Imprese Sociali della Ferrero, presenti anche in Asia e in Africa".
Di persona "innovativa, concreta, il più internazionale degli imprenditori italiani" ha parlato l'ex premier Silvio Berlusconi. "Ho avuto l'onore di essergli amico, di poter apprezzare il suo rispetto per gli altri, la sua umanità, la sua umiltà, la sua dolcezza, la sua generosità'' ha scritto in una nota, concludendo: ''Manterrò sempre vivo nel cuore il suo ricordo e avrò sempre presenti il suo esempio e i suoi insegnamenti".
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