"Non bariamo sui nomi. Uno pensa una cosa e invece è un altra. Il Reddito di cittadinanza non è questo e il messaggio che manda il governo non corrisponde a quello che effettivamente si farà. Il rischio è un provvedimento ibrido che mescola lotta alla povertà con le politiche del lavoro". Così il leader Cgil Maurizio Landini alla stampa estera ribadisce le critiche al provvedimento del governo.
L'esecutivo "assicura che a ogni lavoratore arriveranno 3 proposte... Ma se ci fosse il lavoro che bisogno avremmo del Reddito di cittadinanza? Il nodo invece è proprio quello: il lavoro non c'è e senza una vera politica di investimenti pubblici ci sarà ancora meno", conclude.