Nessuno al mondo sia escluso per motivi di religione. E' il pressante appello di papa Francesco, al termine dell'udienza giubilare in piazza San Pietro. "Innalziamo a Dio la supplica affinché nessuno nel mondo sia escluso dalla società per motivi di religione, di cultura o di razza. Che tutte le nazioni, rispettando la libertà di ogni uomo, formino una società come una grande famiglia di fratelli e sorelle viventi nella giustizia, nella solidarietà e nella pace", dice il Papa.
Nel saluto ai pellegrini polacchi in piazza San Pietro, il Papa ricorda che "domani, per iniziativa dell’Associazione Aiuto alla Chiesa che Soffre, in Polonia verrà celebrata la Giornata di Solidarietà con la Chiesa Perseguitata". Da qui il monito: "Le inquietanti e dolorose circostanze attuali ci spingono a sostenere con preghiera fervida e con l’aiuto concreto i nostri fratelli che vivono nell’Iraq e negli altri paesi del Medio Oriente".