L'Arabia Saudita investe 1,1 miliardi nel digitale e lancia un nuovo protocollo WiFi

Durante il secondo giorno di LEAP22, la piattaforma tecnologica globale che si sta svolgendo a Riyadh, l'Arabia Saudita ha annunciato Ignite, un programma per la creazione e la produzione di contenuti digitali. Il Paese spenderà 1,1 miliardi di dollari in nuovi investimenti e supporto per la connettività e le infrastrutture di comunicazione di prossima generazione, ed è prevista una partnership che vedrà Trend Micro aprire la sua sede regionale a Riyadh. L'obiettivo è rendere la regione MENA per diventare un'economia digitale leader su scala internazionale: Ignite mira a triplicare le dimensioni del mercato saudita nei settori del gaming, dell'audio-video e della pubblicità. Annunciato il sostegno finanziario per le aziende e le start-up locali, regionali e internazionali, lo sviluppo delle infrastrutture e i programmi di sviluppo dei talenti. Verranno migliorate anche le procedure legislative di protezione del copyright: i partner internazionali e locali potranno beneficiare di uno "sportello unico" per gli investitori che snellirà il processo di investimento nell'economia saudita dei contenuti digitali.

È stato annunciato il lancio del protocollo di connettività wireless WiFi 6E, supportato dalla più grande quantità di spettro disponibile per il WiFi rispetto a qualsiasi altro paese nel mondo. L'abilitazione di questa connettività avanzata dovrebbe quadruplicare il contributo complessivo del WiFi al PIL dell'Arabia Saudita, passando da 4,7 miliardi di dollari nel 2021 a più di 18 miliardi di dollari entro il 2030. Contestualmente, l'azienda di sicurezza informatica Trend Micro ha annunciato l'apertura della sua sede regionale in Medio Oriente e Africa a Riyadh, un data lake sulla sicurezza e altri investimenti in Arabia Saudita per un totale di oltre 50 milioni di dollari.