“Apprendiamo con soddisfazione che dal ministero degli Esteri austriaco è giunta notizia del ritiro del disegno di legge sull’Alto Adige. L’iter del procedimento legislativo è stato, infatti, bloccato". Lo ha annunciato in una nota il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, secondo cui "lo stop a questo testo è la giusta risposta all’impegno e alla solerzia con cui la Farnesina ha seguito la vicenda sin dall’inizio, fino ad arrivare a dare, proprio ieri, indicazioni precise al nostro ambasciatore a Vienna di rappresentare le giuste ragioni dell’Italia, presentando una formale lettera di protesta al governo austriaco".
"L’odierna decisione del governo d’Austria dimostra che la collaborazione tra Paesi europei è un bene da preservare con cura ed equilibrio”, ha concluso il titolare della Farnesina.
"Il progetto di legge austriaco sulla protezione consolare per gli altoatesini di lingua tedesca e ladina si configura come assolutamente non conforme alle norme Ue in materia di cittadinanza europea e in materia consolare e del tutto contrario al diritto internazionale - si leggeva in una nota del ministro degli Esteri - oltre ad essere assolutamente non in linea con la collaborazione che dovrebbe esistere tra Paesi europei. Per tale ragione, già ieri, abbiamo dato mandato all’ambasciatore d’Italia a Vienna di presentare una formale protesta al governo austriaco, basata su puntuali elementi di diritto, sul suddetto disegno di legge".