cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lavori in corso per 'Noi italiani' di Della Valle, verso la convention di novembre

04 ottobre 2015 | 12.28
LETTURA: 3 minuti

Diego Della Valle (Foto AdnKronos)
Diego Della Valle (Foto AdnKronos)

La presentazione ufficiale è prevista a novembre. Ma già entro la fine di ottobre 'Noi italiani', il movimento promosso dal patron della Tods Diego Della Valle, dovrebbe trovare casa a Milano, sede scelta per il quartier generale di quello che, insistono gli uomini vicini all'imprenditore, non sarà un partito politico ma un progetto legato alla solidarietà. Tra un sondaggio e l'altro, perché il gradimento potenziale può spostare fino all'ultimo momento utile anche decisioni già prese, proseguono i contatti e i preparativi in vista di una convention che, almeno nelle ambizioni dichiarate agli amici di sempre, deve rappresentare una scossa in un Paese che "rischia di essere schiacciato dal dualismo Renzi-Grillo".

Gli obiettivi 'ufficiali' li ha indicati già lo stesso Della Valle. 'Noi italiani' vuole porsi come un 'incubatore' di solidarietà "a tutti i livelli", perché anche per gli imprenditori di successo, "gente come noi che ha un ruolo di un certo tipo" nelle parole del patron della Tod's, "è arrivato il momento di restituire un pezzetto alle comunità, a quelli che ne han bisogno". Per questo, ha puntualizzato, 'Noi italiani' "è aperto a tutti, dal grande imprenditore che voglia contribuire economicamente allo studente che vuole dedicare qualche ora del suo tempo ad occuparsi degli altri e dell’Italia”.

Certo, però, il nuovo soggetto non può che ambire a un preciso ruolo politico e, in prospettiva, elettorale. Secondo diversi osservatori, il movimento guarda soprattutto al bacino del centrodestra, agli scontenti di Ncd e Forza Italia, e, più in generale, a quell'area moderata che si professa alternativa al Pd di Matteo Renzi. Una collocazione, quella che si ipotizza per 'Noi Italiani', che trova riscontro anche nelle stesse dichiarazioni pubbliche di Della Valle. La sfida a Renzi, con il quale ha intrattenuto rapporti a lungo, è stata lanciata da tempo. Tanto da arrivare a definire il premier "bulimico di potere", invitando il Capo dello Stato Sergio Mattarella "a mandarlo a casa". Così come significativo è l'endorsement arrivato da Silvio Berlusconi: Della Valle "è un numero uno del quale ci sarebbe bisogno in politica".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza