''L’intervento con cui il presidente del Consiglio e segretario del Partito democratico, Matteo Renzi, ha aperto oggi i lavori della direzione del Pd, sebbene contenga toni diversi dal passato, sui temi della riforma del mercato del lavoro e sulla revisione della legge 300/1970 (Statuto dei Lavoratori) resta ancora vago, indefinito e contraddittorio, a partire dalle affermazioni sull’articolo 18''. E' quanto si legge in una nota della Segreteria nazionale della Cgil.