L'Italia si caratterizza in Europa per la forte esclusione dei giovani dal mercato del lavoro e il Mezzogiorno presenta una marcata incidenza di occupati in posizione non regolare (nel 2012 il 19,1% in confronto al 10,5% della media nazionale). Lo scenario viene delineato dal Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (Bes 2014) diffuso oggi dal Cnel e dall'Istat.