''Forza Italia, nel prendere atto che la maggioranza che sostiene il governo Renzi si spacca alla prima prova vera in aula, vota convinta un provvedimento che rafforza le garanzie per i lavoratori senza appesantire le aziende e tutela in modo particolare le donne spesso costrette a firmare dimissioni in bianco all'atto dell'assunzione". Lo dichiara Renata Polverini (Fi).
"Come evidenziato anche dall'Istat -aggiunge- è un fenomeno molto diffuso e il Rapporto annuale 2011 ha stimato in 800mila le donne in Italia che, nell'arco della loro vita lavorativa, sono state licenziate o costrette a dimettersi in concomitanza con la maternità. L'incidenza sarebbe quindi pari all'8,5% del totale delle donne occupate. La norma in vigore introdotta dal Ministro Fornero aveva generato un contenzioso inutile e costoso sia per le imprese sia per i lavoratori e se sbagliare è umano, perseverare come vorrebbe fare l'ex ministro Sacconi sarebbe davvero diabolico".
"Il Nuovo centrodestra -prosegue- ostinandosi a non voler modificare la norma diventa di fatto il più convinto sostenitore della legge Fornero. Senza il contributo di Forza Italia questa legge non sarebbe passata e invitiamo Renzi a non pensare di governare senza il contributo delle parti sociali o addirittura contro come invece sembra voglia fare il ministro Poletti e lo stesso Presidente del Consiglio", conclude la vice presidente della commissione Lavoro di Montecitorio.