Modena per quattro giorni sarà la capitale internazionale del diritto del lavoro comparato. Da domani, 1° settembre, fino al 4 settembre, per iniziativa della Fondazione Marco Biagi dell’Unimore e dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale-Aidlass, la città della Ghirlandina ospita i 'Seminari di Pontignano'.
Si tratta di una summer school che riunirà sessanta giovani ricercatori provenienti da otto nazioni europee (oltre all’Italia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna), che si confronteranno sul tema della flessibilità dell’orario di lavoro, sempre attuale e oggetto di costante attenzione da parte degli operatori e dei legislatori europei.
Del gruppo faranno parte, come ogni anno, due allievi del dottorato in Lavoro sviluppo e innovazione, promosso dalla Fondazione Marco Biagi insieme ai dipartimenti di Economia Marco Biagi e di Economia e comunicazione dell’ateneo modenese-reggiano. La città della Ghirlandina, dunque, torna ad essere capitale e sede riconosciuta in ambito internazionale del diritto del lavoro comparato, rinverdendo la tradizione di cui Marco Biagi fu iniziatore e straordinario interprete.
"La partecipazione a 'Pontignano' -si legge in una nota- rappresenta quasi una tappa obbligata del percorso di maturazione dei giovani studiosi di diritto del lavoro. L’informalità, il lavoro di gruppo in un ambiente multiculturale, la serietà dell’impegno quotidiano unita alla leggerezza delle occasioni di aggregazione serale sono gli ingredienti essenziali dello spirito che, da sempre, contraddistingue i seminari".
Il seminario verrà inaugurato domani pomeriggio, alle ore 15, con i saluti della presidente della Fondazione Marco Biagi, Marina Orlandi Biagi, e del presidente dell’Aidlass, Maurizio Ricci. I lavori si snoderanno lungo quattro giornate, nel corso delle quali si avvicenderanno le presentazioni dei casi nazionali, curate dai capi delegazione, e l’elaborazione di rapporti di ricerca comparati realizzati da quattro gruppi di giovani studiosi a composizione mista.
I risultati verranno illustrati nella sessione conclusiva di venerdì 4 settembre, nel pomeriggio, prima della chiusura di questo soggiorno di studio, che quest’anno sarà affidata a Stefano Bellomo, docente dell’Università di Perugia. Non mancherà agli ospiti internazionali l’occasione di entrare in contatto con la città e le sue eccellenze. Mercoledì 2 settembre, nel pomeriggio, i partecipanti saranno ricevuti da Tommaso Rotella, assessore alle Attività economiche e alla promozione della città, presso il museo Enzo Ferrari.
