In tempo di vendemmia, perché non prendere in considerazione l'idea di comprare una casa tra i filari? Rustici, casolari e cascine ma anche immobili di prestigio, talvolta con vigneto annesso, destinati non solo a viticoltori ma anche semplici enoappassionati, residenti in cerca di tranquillità o aspiranti proprietari di seconde case, o addirittura a chi è a caccia di investimenti, stranieri compresi. Ecco, allora, da Tecnocasa un vero e proprio 'viaggio' alla scoperta delle opportunità immobiliari offerte dalle campagne italiane che custodiscono i preziosi vigneti che ci rendono famosi in tutto il mondo.
Si parte dalla Franciacorta (Brescia), zona nota per i suoi vigneti, che vede un mercato più dinamico negli ultimi mesi, anche sul segmento degli immobili di prestigio (ville singole in particolare) acquistati da imprenditori del luogo. La domanda di cascine e di rustici è sempre presente e si orienta prevalentemente su soluzioni da ristrutturare al fine di approfittare dei prezzi più contenuti e degli incentivi per la ristrutturazione. A ricercarle sono soprattutto famiglie del posto che desiderano l’indipendenza e puntano a tagli di 250-300 mq, spesso porzioni di cascine, con un giardino esterno. La spesa media per la ristrutturazione si aggira intorno a 1.000-1.300 euro al mq. Una soluzione da ristrutturare ha valori medi intorno a 500-1.000 euro al mq.
Il mercato dei vigneti negli ultimi tempi è saturo e tante piccole cantine hanno ceduto i loro vitigni alle cantine più grandi. I prezzi per un terreno dotato di vitigno doc Franciacorta arrivano a un massimo di 250 mila euro ad ettaro. Da segnalare, in zona, la ricerca di capannoni per poter avviare birrifici con vendita al dettaglio di birra e cibo.
Il 'viaggio immobiliare' prosegue in Valpolicella (Verona). Pescantina sorge alle pendici della Valpolicella per cui l’offerta di terreni da destinare a vigneti è minore rispetto a quanto accade nella zona della Valpolicella, dove ci sono terreni con denominazione Doc. Questi ultimi possono arrivare a costare intorno a 30 euro al mq contro una media di 10 euro al mq per terreni senza denominazioni Doc. I primi sono acquistati prevalentemente da aziende agricole. A Pescantina si ricercano prevalentemente soluzioni indipendenti, villette a schiera e bifamiliari da utilizzare come prima casa. Si apprezzano in particolare le soluzioni con vista sull’Adige che in buono stato possono costare 2.000 euro al mq.
La domanda di cascine o rustici con terreno annesso è in diminuzione negli ultimi anni a causa del prezzo troppo elevato che ancora hanno. A titolo di esempio, un rustico o cascina di 300-400 mq con annesso un terreno di 10 mila mq (non necessariamente un vigneto) può toccare il milione di euro se in ottime condizioni; se è completamente da ristrutturare i valori oscillano da 300 a 800 euro al mq.
Nella zona della Valpolicella di San Pietro in Cariano e Negrar la domanda di casali e rustici tra i vigneti è molto bassa. A ricercarli sono coloro che arrivano da Verona perché vogliono lasciare la città per vivere in campagna oppure imprenditori del posto.
Si possono trovare casali in sasso risalenti a più di cento anni fa e che spesso richiedono degli interventi conservativi, anche costosi. La domanda si orienta su tagli di 250 mq con circa 1.500 mq di giardino mentre spesso in vendita si trovano si trovano casali con 3.000-5.000 mq di terreno. Una soluzione del primo tipo completamente da ristrutturare costa intorno a 300 mila euro, mentre già ristrutturata ha prezzi medi di 600-650 mila euro. In zona si registra una bassa offerta di vigneti doc la cui quotazione per metrature di 3.000 mq si aggira intorno a 130 mila euro.
Al di là di questa nicchia di mercato, la maggioranza delle richieste in zona è orientata su trilocali e quattro locali ricercati da famiglie e da giovani coppie. Una tipologia usata in buono stato costa intorno a 1.500-1.600 euro al mq, una di nuova costruzione intorno a 2.000 euro al mq.
Anche nel Monferrato (Alessandria) è buona la domanda di rustici. Sul mercato di Costigliole si registrano sia richieste di prima casa sia di seconda casa. Come prima casa cercano coloro che vivono ad Asti e nel primo hinterland, località ben collegate con Costigliole e le zone limitrofe. L’elemento principale nella scelta è la vicinanza ai centri abitati e la presenza di servizi. In genere, cercano cascine di 120-150 mq con box e possibilmente già in buono stato. Generalmente, per una soluzione da ristrutturare, non si superano i 150 mila euro.
Gli stranieri, invece, che arrivano da Inghilterra, Svizzera, America, Nord Europa e talvolta Russia, puntano soprattutto alla posizione panoramica, alla lontananza dal caos cittadino e alla posizione collinare. La domanda degli stranieri è equamente divisa tra chi cerca una soluzione da ristrutturare e chi cerca quella ristrutturata. Ci sono poi sporadiche richieste di immobili di prestigio con piscina. Alcuni desiderano anche la presenza di terreno con vigneto di Moscato, vino tipico della zona. Un ettaro di terreno di moscato costa intorno a 60-70 mila euro.
L’elemento fondamentale che determina il prezzo di un rustico è la posizione: a titolo di esempio, un rustico di 150 mq che non sia in posizione panoramica e da ristrutturare costa meno di 100 mila euro, mentre una soluzione delle stesse metrature con vista panoramica arriva a 150 mila euro. Se ristrutturato, invece può arrivare anche a 250 mila euro. Se presenta un’ottima posizione panoramica collinare, del terreno destinato a colture e particolari architettonici di pregio (e altre caratteristiche come la piscina) può arrivare anche a 400 mila euro. Negli ultimi mesi la domanda di rustici è in aumento grazie al ribasso dei prezzi che li ha resi più appetibili.
Altro territorio a vocazione enologica preso in considerazione è l'Oltrepo pavese (Pavia). In zona Stradella, e in particolare nell’area collinare di Santa Maria della Versa, sono presenti rustici, cascinali, case di corte e case coloniche risalenti agli inizi del ‘900 e anche antecedenti. La domanda di seconde case proviene soprattutto da milanesi, inoltre negli ultimi semestri si registra qualche richiesta da parte di inglesi.
La tipologia più apprezzata è il cascinale classico da ristrutturare: si tratta, in genere, di abitazioni dalle metrature comprese tra 120 e 200 mq con terreni circostanti che possono variare tra 2.000 e 4.000 mq. Particolarmente apprezzate le soluzioni panoramiche, completamente indipendenti, immerse nel verde e dotate di vigneti. L’offerta di queste tipologie è comunque bassa e i valori possono variare tra 80 mila euro per cascine completamente da ristrutturare a 300-400 mila euro per tipologie già ammodernate. Ormai assente la domanda di case di corte e di soluzioni rurali che abbiano terreni distaccati dall’abitazione.
Il mercato dei rustici e delle case di campagna a Broni ha subito, negli ultimi tempi, una battuta d’arresto. In questo momento, si registra un’offerta sul mercato di rustici acquistati in passato per fare attività di B&B, mentre la domanda di queste tipologie per realizzare la casa vacanza è in diminuzione (in passato erano acquistati soprattutto da persone residenti nella zona di Milano sud). I pochi che cercano ancora con questa finalità si orientano su tipologie che hanno un valore inferiore a 30-40 mila euro e che sono spesso da ristrutturare.
Con questa cifra, infatti, si riescono a trovare soluzioni di 80-150 mq da ristrutturare. In genere, si realizzano interventi di tipo conservativo che mantengano gli elementi originari tra cui travi e sassi a vista. Tra gli elementi che si apprezzano maggiormente, ci sono la vista panoramica e l’indipendenza (si preferiscono le abitazioni libere su quattro lati). Spesso si desidera un terreno annesso di 5.000-10.000 mq da destinare a coltivazione (vigneti e piante da frutto).
