'A spasso con i pastori', in Abruzzo, per rivocare la transumanza. Dopo il successo degli anni scorsi, torna domani, sabato 5 settembre, a Pescocostanzo (L'Aquila), l’appuntamento organizzato da Asd NaturalMente in collaborazione con l'Associazione dei pensionati locale, giunto alla terza edizione.
Per l’occasione, in compagnia di alcuni pastori locali, si attraverseranno i vecchi tratturi per passare una giornata all’insegna del divertimento e della socializzazione compiendo un vero e proprio salto nel tempo, rivivendo gli usi e costumi che, nel corso dei secoli, hanno forgiato le antiche e nobili tradizioni locali.
Durante il tragitto, grazie all’allestimento di postazioni ad hoc, ci sarà la possibilità di prendere parte a una serie di dimostrazioni curate dagli stessi pastori inerenti la lavorazione di prodotti caseari mediante tecniche antichissime tuttora conservate gelosamente. Inoltre, a fine escursione, si potrà gustare un pranzo a base di prodotti tipici locali, il tutto avvolto dalla magica atmosfera delle montagne pescolane.
“Anche per questa edizione - sottolinea il presidente dell’Asd NaturalMente, Francesco Donatelli - mettiamo in campo tutto il nostro impegno e la nostra professionalità per proporre attrattive diverse che abbiano come fine comune quello della riscoperta e della valorizzazione del territorio. Con la rievocazione della transumanza, infatti, insieme all’Associazione dei pensionati, abbiamo dato vita a questo evento che oramai sta diventando un appuntamento fisso, grazie al quale far rivivere e far conoscere una delle tradizioni più significative legate alle nostre montagne".
"La partecipazione sempre numerosa a tali attività di turisti e non - aggiunge - ci consente di affermare, con un pizzico di orgoglio, che stiamo offrendo all’offerta turistica un taglio diverso e innovativo, in grado di far scoprire e valorizzare le nostre zone a 360 gradi sotto l’aspetto sia paesaggistico, naturalistico, enogastronomico che, soprattutto, culturale”.
“Stiamo mettendo a punto gli ultimi preparativi - spiega l’accompagnatore di media montagna, Giuseppe Colamarino - per riproporre un evento gradevole che faccia trascorrere al turista, ma, perché no, anche alle persone del posto, un’esperienza all’insegna del sano divertimento. D’altronde, questo progetto ambizioso rappresenta una cassa di risonanza anche per tutte le altre innumerevoli attività che la nostra associazione sta portando avanti dalla sua nascita”.
