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Lazio: Asl RmF, formazione a distanza con Gerusalemme, focus su adrenalina

21 febbraio 2014 | 17.31
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Roma, 21 feb. (Adnkronos Salute) - Continua la collaborazione tra la Asl Roma F, l'Amsi (Associazione medici stranieri in Italia) e l'associazione Uniti per unire, attraverso gli appuntamenti mensili con le lezioni monotematiche a distanza, organizzate in video conferenza (via Skype) con Gerusalemme. Durante la prima lezione, tenuta da Barbara D'Andrea e Andrea Sbroscia, rispettivamente direttore del Pronto soccorso e anestesista della Rianimazione dell'ospedale San Paolo di Civitavecchia, è stato trattato l'uso dell'adrenalina in situazioni di emergenza e urgenza, nei casi di anafilassi, problematiche di arresto cardiaco e fibrillazione secondo i protocolli internazionali in vigore.

Alla presentazione della prima lezione - si legge in una nota dell'Asl Roma F - oltre ai relatori erano presenti anche il direttore generale della Asl Roma F Giuseppe Quintavalle, il direttore sanitario aziendale Antonio Carbone, il direttore del Dipartimento di emergenza e accettazione Marco Di Gennaro, il direttore sanitario dell'ospedale S. Paolo Giorgio Arena, il presidente dell'Amsi e della Comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) e fondatore di Uniti per unire, Foad Aodi, la portavoce di Uniti per unire' Federica Battafarano, e Lucia Migliaccio del segretariato generale del Consiglio regionale del Lazio.

All'altra postazione, gestita dal coordinatore del progetto a Gerusalemme Mahmud Aarar, erano presenti sette rappresentanti di associazioni e medici impegnati nel soccorso dei pellegrini a Gerusalemme. Questa ed altre iniziative intraprese, fanno parte del Protocollo d'intesa concordato con i rappresentanti dei medici locali lo scorso agosto 2013 a Gerusalemme tra Giuseppe Quintavalle e Foad Aodi, a favore dello scambio socio sanitario ed il dialogo interculturale. I prossimi incontri saranno dedicati alle ferite d'arma da fuoco, alle conseguenze sanitarie nella popolazione civile dopo l'uso di gas nervini e armi chimiche in genere, alla traumatologia d'urgenza ed altre patologie potenzialmente riscontrabili in medio oriente.

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