Roma, 4 apr. (Adnkronos Salute) - "La salute vien mangiando…bene". Un dato di fatto, ma anche lo slogan della quinta tappa di 'Gemelli insieme. Cinquant’anni di vita', che sabato 5 e domenica 6 aprile raggiungerà Eataly a Roma all'insegna dell’educazione ad una sana alimentazione, dalle 10 alle 19. Nel weekend, infatti, gli specialisti del Policlinico - gastroenterologi, nutrizionisti e allergologi - offriranno un counseling completo e personalizzato sull’alimentazione, come arma di prevenzione e cura di diverse patologie. La tappa di Eataly - sottolinea una nota del Policlinico - sarà l’occasione per presentare al pubblico Gemelli@Fornelli, il sito web completamente social (www.gemellifornelli.it), attivo da ieri, nato dalla collaborazione tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore - Policlinico Gemelli e Heinz Beck. Ma anche per fare prevenzione.
Lo chef pluristellato, domani dalle 13.00 alle 16.00, incontrerà nell'area educational di Eataly tutte le persone che avranno effettuato il percorso di prevenzione, offrendo uno showcooking di degustazione con la preparazione di piatti tematici sulle patologie trattate su www.gemellifornelli.it e rispondendo alle domande del pubblico, insieme ai medici del policlinico sul tema di una sana e gustosa alimentazione. Il percorso di prevenzione proposto dai medici del Gemelli si articola in due principali aree: alimentazione e gastroenterologia. Nel primo caso i nutrizionisti, coordinati da Giacinto Miggiano, direttore dell’Unità operativa di dietetica del Policlinico, cominciano con la valutazione delle misure antropometriche (peso, circonferenza in vita e fianchi) e, se opportuno, con la bioimpedenziometria, l’esame che consente di analizzare la composizione corporea (massa grassa, massa magra e acqua totale) in poco tempo grazie alla rilevazione della resistenza opposta dall’organismo al passaggio di una corrente elettrica alternata di bassa frequenza. Attraverso la misurazione della massa magra è poi possibile risalire al fabbisogno calorico dell’individuo. I partecipanti potranno poi compilare due questionari, uno per capire le abitudini alimentari, uno per valutare l’eventuale presenza di disturbi gastroenterici.
Nell’area dedicata ai gastroenterologi, il team di specialisti coordinati da Antonio Gasbarrini, direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina interna e gastroenterologia del Gemelli, si concentreranno su quei piccoli - grandi disturbi che affliggono l’apparato gastrointestinale di molti, come gonfiore e maldigestione. I disturbi gastrointestinali possono infatti riguardare fino al 40% della popolazione generale. Tra i disturbi più comuni c’è il gonfiore addominale, la cattiva digestione, il meteorismo, l’intolleranza al lattosio fino a vere e proprie alterazioni. Dopo una prima valutazione clinica, i partecipanti potranno ricevere informazioni sui test di diagnosi rapida come quello del respiro, qualora si sospettino intolleranze alimentari, oppure essere indirizzati dagli allergologi, qualora il sospetto riguardi allergie alimentari. Il percorso prevederà anche la possibilità di eseguire un’ecografia addominale in caso di sospetto di steatosi epatica, più comunemente conosciuta come 'fegato grasso'.
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