cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 21:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Mostre: Roma, le api di Napoleone per i 200 anni di Waterloo

12 giugno 2015 | 10.20
LETTURA: 3 minuti

Le opere dell'artista concettuale canadese Josh Thorpe nell'allestimento 'Bees'

Particolare del quadro 'Battle of Waterloo' di William Sadler II
Particolare del quadro 'Battle of Waterloo' di William Sadler II

Il 18 giugno 1815 venne combattuta la sanguinosa battaglia di Waterloo, dove trovarono la morte o furono feriti, in totale, oltre 47mila uomini, che segnò la definitiva sconfitta di Napoleone Bonaparte e portò alla sua deportazione nella remota isola di Sant'Elena, dove morì sei anni dopo.

In occasione del bicentenario di Waterloo il Museo Napoleonico di Roma, sede museale dedicata ai cimeli napoleonici in gran parte provenienti dalla collezione del conte Giuseppe Primoli, donata alla città di Roma nel 1927, proporrà il 18 giugno tre iniziative all’insegna di arte e cinema. Il primo appuntamento della giornata sarà, alle 12, con l’inaugurazione della mostra 'Bees' del canadese Josh Thorpe.

In esposizione una serie di creazioni (lavori su carta e citazioni testuali su superfici in vetro, trasparenti e specchianti) con le quali Thorpe, artista concettuale, intende inserirsi lungo il percorso museale creando un suggestivo dialogo tra antico e contemporaneo. Filo conduttore è il simbolo araldico delle api napoleoniche, emblema di immortalità e di resurrezione, scelto da Napoleone per collegare la nuova dinastia alle origini stesse della Francia.

Nel pomeriggio, alle 17,30, il museo ospiterà una conferenza di Lucia Pirzio Biroli Stefanelli dedicata alla famosa Waterloo Medal (Medaglia di Waterloo) realizzata da Benedetto Pistrucci, incisore italiano di monete, medaglie e medaglioni attivo a Londra, in occasione della sconfitta napoleonica, della quale il Museo conserva un raro esemplare. Alla luce di materiale inedito, la vice-Presidente dell’Associazione Amici dei Musei di Roma ripercorrerà le singolari vicende che portarono alla definitiva fusione del medaglione solo trent’anni dopo la sua ideazione.

Terzo appuntamento alle 18,30, con la proiezione del film 'Waterloo' (1970) del regista russo Sergej Bondarchuk, a cura del Centro Romano di Studi Napoleonici e della Delegazione Italia Centrale di Le Souvenir Napoléonien.

Prodotto da Dino De Laurentiis, il film ripercorre con estrema precisione storica gli avvenimenti che seguirono l’abdicazione di Napoleone, il 6 aprile 1814: il breve esilio all’Elba, il ritorno a Parigi, fino alla definitiva sconfitta di Waterloo. Tra gli interpreti della pellicola, Rod Steiger nella parte dell’Imperatore, un Napoleone tra i più realistici tra quelli visti sul grande schermo, Orson Welles in quella di Luigi XVI e Christopher Plummer nelle vesti di Wellington.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza