A Roma convegno il 29, 30 e 31 maggio con il fondatore Stefano Benemeglio
Compiono 50 anni le discipline analogiche, che guidano i professionisti e non solo allo sviluppo del potenziale umano del singolo individuo e al recupero della qualità della vita. Una scuola di pensiero e una metodologia fondata da Stefano Benemeglio, che, per l'occasione, ha organizzato un convegno a Roma, in programma nei giorni 29, 30 e 31 maggio, dalle 10,30 alle 18,30, presso l’Hotel Bernini Bristol, in piazza Barberini 23. Il convegno, dal titolo 'Ipnosi ieri, oggi, domani', si propone di fornire concetti e dinamiche essenziali nella gestione quotidiana delle emozioni.
Vuole essere, infatti, un'occasione per trasferire a tutti i partecipanti strumenti e tecniche di filosofia analogica, ipnosi dinamica e comunicazione non verbale, utili per raggiungere e attivare il sistema emozionale. Un passo indispensabile per rendere possibile, si spiega, una gestione equilibrata del rapporto tra pensiero razionale ed emotività.
"Il principio che guida i tre giorni di questo primo convegno sull’ipnosi dinamica di Stefano Benemeglio - spiega una nota - è l’unità di corpo e mente e la loro partecipazione nella genesi di ogni problematica a livello fisico e/o introspettivo. Innumerevoli i campi di applicazione di un approccio analogico rivolto all’uomo nella sua complessa unità e a ogni risvolto dell’esistenza umana da quella emotiva a quella fisica. Un percorso che conduce verso il raggiungimento della felicità".
Tre le linee guida del convegno, che vuole divulgare e promuovere uno stile di vita orientato a un benessere profondo e duraturo: "Contribuire all’obiettivo di trovare una teoria globale per capire i meccanismi che generano la malattia e i disturbi dell’emotività e del comportamento; mettere insieme tutti i fattori che aiutano ad affrontare la malattia a livello causale, lasciando alla medicina il trattamento dei sintomi e la somministrazione di farmaci; chiarire l’utilizzo delle procedure analogiche per la risoluzione dei problemi".
Le testimonianze rilasciate nella tavola rotonda da allievi storici e delle nuove generazioni riguardo all’utilizzo delle discipline analogiche saranno spunto di riflessione per tutti e fonte di conoscenza per coloro i quali si approcciano per la prima volta al mondo analogico.
Il programma del convegno, che ripercorre le fasi evolutive fino alla nascita dell'Università popolare 'Stefano Benemeglio' delle discipline analogiche (Upda), si articola in tre giorni ricchi di studi e sperimentazioni ma anche di tavole rotonde, testimonianze ed eventi come il concerto del coro Upda e la gara delle tipologie analogiche a cui ognuno appartiene.