Lega minimizza: "Nessuna diserzione, assenze concordate"
di Francesco Saita
Lunedì a Milano ci saranno i volti nuovi del fronte sovranista europeo. Per ora, invece, Marine Le Pen, Viktor Orban (che però resta nel Ppe) e gli alleati storici della Lega in Europa, non sono previsti all'Hotel Gallia, dove Matteo Salvini, lancerà la campagna elettorale e il programma per le europee, in vista del voto del 26 maggio.
A quanto apprende l'AdnKronos, con Salvini al tavolo prenderanno posto i tedeschi di Afd, e i 'sovranisti' finlandesi e danesi. Tutti schieramenti per ora esterni al gruppo dell''Europa delle Nazioni e della Libertà', dove stanno insieme Salvini e Marine Le Pen. Non saranno neanche presenti gli austriaci del partito della Libertà, come confermato dal capolista di Fpoe Harald Vilimsky. "Nessuna tensione tra Matteo Salvini e gli alleati storici europei". Le assenze della leader del Rassemblement National, del premier ungherese "erano scontate e concordate", spiegano fonti di via Bellerio all'AdnKronos. "Non c'è stato alcun invito che è stato rifiutato", sottolineano le stesse fonti.
"Lunedì - fa sapere il responsabile esteri della Lega - Salvini lancerà la sua chiamata all'unità di tutti i partiti che vogliono cambiare questa Europa e che oggi sono presenti al Parlamento Ue pur non essendo nel nostro gruppo politico. Nessuna divisione, nessuno sgarbo, ma un primo passo per allargare la nostra famiglia".