Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce ha concesso gli arresti domiciliari a Jacopo Lorusso, l'uomo che nella notte tra sabato e domenica scorsi era alla guida di una Seat Ibiza che ha travolto e ucciso due sedicenni a bordo di un motorino Gilera 50, sulla strada provinciale 297 tra Torre dell'Orso e Melendugno. Le due vittime risiedevano a Nardò e Copertino.
L'uomo, un pregiudicato di 38 anni, originario del barese, ma residente di fatto in provincia di Lecce, dove lavora in una struttura turistica, era risultato positivo all'alcool e alla droga, in particolare alla cocaina. Anche lui era rimasto ferito nell'incidente, non in modo grave, ed era piantonato dagli agenti della polizia penitenziaria nei giorni in cui è rimasta in vigore l'ordinanza di arresto.
L'accusa nei suoi confronti è di omicidio colposo duplice aggravato. La decisione di passare alla misura dei domiciliari è stata presa dopo l'attenuazione delle esigenze cautelari. Lorusso ha precedenti per reati connessi agli stupefacenti.