Un testo che invita a "un impegno collettivo" e a una "maggiore responsabilità" dei grandi della Terra che a Parigi dovranno tener conto del messaggio del Pontefice. Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, a proposito dell'Enciclica di Papa Francesco 'Laudato si''. "Un'enciclica - afferma - che senza dubbio dà grande soddisfazione ma che ci chiama anche ad uno scatto di responsabilità e a una maggiore cultura diffusa basata su una relazione di reciprocità responsabile tra uomo e natura e che coinvolga tutte le persone attraverso un impegno collettivo. Un testo che si rivolge a tutti, credenti e non, e che 'obbliga' a una riflessione sui grandi temi ambientali".
"Nessuno di noi può tirarsi fuori, neanche i grandi della Terra ai quali spetta una maggiore responsabilità e che da oggi, grazie a questa enciclica, avranno più difficoltà a eludere le istanze ambientali. Ci auguriamo pertanto che al summit di Parigi (al vertice Onu sul clima, ndr) la leadership mondiale sappia tener conto del messaggio del Papa", conclude.