cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 21:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Intercettazioni: Legnini, giusto distruggere quelle irrilevanti

21 febbraio 2016 | 11.04
LETTURA: 3 minuti

Giovanni Legnini, vicepresidente del Csm (Fotogramma) - FOTOGRAMMA
Giovanni Legnini, vicepresidente del Csm (Fotogramma) - FOTOGRAMMA

"La circolare Spataro? È positiva e ce ne occuperemo". Lo ha detto il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, in un'intervista al 'Corriere della Sera' in merito alle linee guida del procuratore di Torino, che prevedono la distruzione delle intercettazioni "irrilevanti". "Adotteremo una risoluzione che può essere un punto di riferimento per tutte le procure", ha sottolineato.

"Prima della circolare di Torino, ne era stata emanata una dal procuratore di Roma, Pignatone - ha aggiunto Legnini - E subito dopo una dal Procuratore di Napoli, Colangelo, con soluzioni che convergono sulla tutela del diritto alla riservatezza. L’idea sulla quale ci confronteremo è quella di assicurare uniformi procedure applicative in tutte le procure attingendo alle migliori pratiche, come quelle citate".

In merito all’intercettazione tra il generale Adinolfi e il premier Renzi il vicepresidente del Csm ha chiarito: "Su quella vicenda attendiamo ancora l’esito degli accertamenti e delle indagini disposte dalla Procura di Napoli e solo allora sarà possibile fare valutazioni compiute. Comunque, che quelle intercettazioni fossero irrilevanti e quindi da non trascrivere oppure da stralciare mi sembra sufficientemente chiaro".

FERRI - Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri interviene nel dibattito sulle intercettazioni ricordando che "quando si parla di riforma delle intercettazioni occorre conciliare l'utilità di questo imprescindibile ed indispensabile strumento di indagine - oggi più che mai attuale per contrastare in rete anche il terrorismo internazionale - con la tutela dei diritti costituzionali alla riservatezza delle comunicazioni private e alla libertà di informazione".

"In tale ottica - osserva in una nota - l'indicazione fornita dal vicepresidente del Csm per l'adozione di una risoluzione che uniformi l'attività degli uffici giudiziari sulle cosiddette intercettazioni irrilevanti va nella giusta direzione. La ricerca di un punto di equilibrio che consenta di conciliare le potenzialità dell'istituto delle intercettazioni con la tutela degli altri interessi coinvolti può ricevere un ottimo impulso dall'armonizzazione del lavoro delle singole procure, che renderà possibile l'applicazione di criteri non difformi ai fini della concreta individuazione del materiale utilizzabile".

DI PIETRO - "Condivido in pieno la circolare Spataro" sulle intercettazioni "quindi anche l'intervento del vicepresidente del Csm" Giovanni Legnini. Lo sottolinea Antonio Di Pietro, ex pm di Mani Pulite ed ex leader dell'Idv. Di Pietro, interpellato dall'Adnkronos, avverte: "Sarebbe comunque un'assurdità sul piano logico considerare a priori le intercettazioni una barbarie. E' giusto che una intercettazione possa essere ascoltata da tutte le parti in causa, dopodiché, se non serve, è giusto che venga distrutta. Alla fine ci dovrà comunque essere un filtro".

"Tutte le parti in causa devono poter visionare le intercettazioni - ribadisce Di Pietro - Condivido quindi la circolare Spataro, quel che non condivido è il fatto che la politica pretenda di non farle pubblicare a priori: un tentativo di silenziare che non può trovare ingresso".

NITTO PALMA - Distruggere le intercettazioni 'irrilevanti' è una proposta di "assoluto buon senso" commenta Francesco Nitto Palma, ex ministro della Giustizia, che appoggia il punto di vista del vicepresidente del Csm e si augura che dalle parole si possa passare ai fatti. "Mi auguro ne possa nascere qualcosa", osserva all'Adnkronos. L'ex Guardasigilli del governo Berlusconi IV, tuttavia, sottolinea la necessità di una regolamentazione delle intercettazioni. "Circa l'80% - dice - vengono concesse con manica molto larga. Negli Usa, invece, si ricorre allo strumento dell'intercettazione solo quando nessun altro strumento può portare all'acquisizione della prova".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza