"Con la nuova legge elettorale il Paese avvia finalmente la stagione delle riforme, e questo è un bene primario, ma non possiamo ritenerci soddisfatti per la grave lacuna sulla parità di genere: non ci sarà accordo che potrà fermare modifiche in tal senso". Lo afferma in una nota la deputata del Pd, Alessandra Moretti.
"L'impegno trasversale delle donne e degli uomini che vogliono norme di garanzia per una migliore qualità della democrazia prosegue al Senato- continua la parlamentare dem- sono sicura che come il presidente del Consiglio ha promesso, ci saranno le condizioni per ridiscutere l'accordo su questo punto: non è ammissibile che ancora una volta la politica resti indietro rispetto ai cambiamenti sociali: occorre avviare un processo di riforma della parità di genere analogo a quello che si sta facendo in Francia".
" E' arrivato il momento delle pari responsabilità- conclude Moretti- abbiamo mantenuto l'impegno votando una legge lacunosa per non bloccare il percorso delle riforme, ci aspettiamo che ciò che viene annunciato venga rispettato e che il premier cerchi e trovi le condizioni perché al Senato la legge sia modificata".